Da sempre le immagini sono un linguaggio di segni che acquisisce via, via accezioni particolari sia in base ai valori simbolici, sia in relazione al significato che attribuiamo a ciò che osserviamo e alla valenza dei messaggi che si vogliono comunicare. Il linguaggio delle immagini può divenire cosi, evocativo, rivestendo un ruolo fondamentale che si affianca e si integra con quello testuale. Abitando ad Albaredo, ho avuto l’opportunità di osservare e riprendere immagini lungo tutto l’arco dell’anno, durante il cambiamento delle stagioni, in ogni ora della giornata, inseguendo la luce in momenti particolari: quando filtra tra le case, le baite, i boschi, disegnando in modo sempre nuovo e sempre diverso il paesaggio. Questa pubblicazione “in bianco e  nero”, vuole raccontare la luce in quanto strumento espressivo a tutti gli effetti. È una sequenza di foto, raccolte negli anni, con lo scopo di evidenziare come la luce possa esaltare la ricchezza ed il valore del paesaggio di una piccola valle di montagna, creando contrasti di grande suggestione. Gli effetti dei giochi di luci ed ombre ci raccontano il paesaggio della Valle del Bitto e non solo. Infinite sono le occasioni per rimanerne colpiti durante l’alternarsi delle stagioni, al mattino e alla sera, con la neve, la pioggia e la nebbia. Un invito a rincorrere la “luce giusta” quando gli effetti cromatici permettono di ottenere scatti irripetibili, portatori di continue e nuove sensazioni ed emozioni. Quasi tutte le fotografie sono scattate utilizzando pellicole sviluppate in proprio ed oggi scannerizzate con apparecchiature professionali onde esaltarne la definizione e la qualità. Sono attimi fuggenti in cui la luce proietta raggi radenti seguendo un’angolazione ed un’illuminazione che mantiene la scena per pochi istanti, subito dopo sembra chiudersi il sipario e tutto ritorna in ombra. La copertina del libro rappresenta uno scorcio di una via del paese ancora pavimentata con il selciato dove la lama di luce filtra nella stretta contrada investendo i “grisc”: sembra un raggio laser che conta ad uno ad uno i ciottoli dando origine ad un’immagine dove sono presenti tutti gli elementi della vita di paese.